La sfida del Covid-19 (I): la tavola rotonda promossa dall’AEI

Un interessante confronto sul presente e sul futuro della testimonianza evangelica

Roma (AEI), 1 marzo 2021 – Si è tenuta venerdì 26 febbraio, a distanza di un anno circa dall’inizio della pandemia da COVID-19, la tavola rotonda digitale organizzata per riflettere su cambiamenti e sfide per la missione e la vita della chiesa evangelica in Italia. Trasmessa in diretta Facebook dalla pagina dell’Alleanza Evangelica Italiana, ha accolto ospiti provenienti da chiese sparse sul territorio nazionale e impegnati in modi vari nel ministero pastorale, nella missione e nelle professioni. Insieme hanno cercato di rispondere ad alcune domande: Cosa cambia per la missione e la testimonianza evangelica nel nostro paese? Come cambierà la vita delle chiese? Quali trend presidiare? Come pregare?

Lucia Stelluti, moderatrice dell’incontro, ha ricordato il senso della missione della chiesa richiamando la preghiera di Elia (1Re 18,36-37), con la quale il profeta riconosce il primato dell’opera di Dio nella testimonianza e nella conversione, e il preambolo dell’Impegno di Città del Capo, che ricorda l’esigenza per la chiesa di rispondere alle sfide proprie del suo tempo. I partecipanti hanno contribuito in modo ricco al dibattito, partendo dall’esperienza vissuta localmente ma cogliendo dei temi comuni a tutto il popolo evangelico.

In mezzo alle privazioni e difficoltà sono emersi chiaramente gli elementi essenziali della testimonianza evangelica: la centralità della buona notizia di Cristo nel culto e nella missione integrale della chiesa, la vita integra della comunità dei credenti e del singolo vissuta all’insegna dell’amore, della solidarietà, della condivisione e della responsabilità, e la perseveranza della speranza cristiana per vincere la paura, l’angoscia e il disorientamento generale. (LS)