Domenica del rifugiato 2020 (II): alcuni soggetti di preghiera

Gli ultimi saranno i primi

Roma (AEI), 10 giugno 2020 – In occasione della Giornata del rifugiato, ecco alcune situazioni per la preghiera nelle nostre chiese:

- I campi profughi e centri di detenzione affollati, dove l’infezione da Covid-19 può contagiare molto facilmente
- I milioni di profughi dall’Asia al Medio Oriente all’America Latina che fanno fatica a mettere del cibo sulla tavola
- I profughi dai Paesi già colpiti duramente dalla guerra, che devono affrontare anche l’attuale crisi globale (sanitaria, economica, politica)
- La disperazione di alcuni profughi, che non trovando risposte nei Paesi ospitanti, rientrano nel proprio, sapendo che là moriranno.
- Tutte le opere in Italia che lavorano tra i profughi (come abbiamo anche sentito nella Giornata di Preghiera per le Missioni in Italia il 30 maggio scorso).

L’Alleanza Evangelica Europea offre a tutte le chiese altro materiale utile per la preghiera in occasione della Domenica del Rifugiato 2020. (VM)