È possibile misurare la felicità?

Un recente sondaggio rileva come i cristiani evangelici possano contarsi fra le persone più felici

Un recente rilevamento su fede e religione, condotto in Gran Bretagna per Pasqua, mostra come i cristiani conseguano il punteggio più alto quanto a felicità. Lo studio, commissionato dall'Alleanza Evangelica e da Premier Radio, rileva come il 75% di coloro che vanno regolarmente in chiesa affermano di vivere una vita relativamente felice, rispetto al 54% di coloro che dicono di non andare mai in chiesa.

In uno studio parallelo riguardante esclusivamente gli evangelicali, la percentuale di "felicità" sale all'80%. Peter Kerridge, direttore esecutivo della Premier Radio, afferma: "Il cristianesimo è una religione positiva che promuove la qualità della vita. Molti cristiani sono felici perché si sentono sostenuti ed amati da Dio. Non è che da solo il leggere la Bibbia e il partecipare al culto renda più felici, ma credo che attraverso queste attività molti si sentano sostenuti e stabiliscano un positivo rapporto personale con Dio che, a sua volta migliora la loro prospettiva sulla vita.

Questo rilevamento indipendente è stato condotto da CommunicateResearch ed ha coinvolto un campione di 2000 persone. Hanno fornito risposte a domande che spaziavano dall'esistenza di Dio alla rilevanza della fede cristiana sia nella loro vita che nell'ambiente in cui vivono. L'inchiesta rileva pure come il 75% degli intervistati che hanno leggono la Bibbia almeno una volta al mese, si considera felice o molto felice, confrontati con il 56% di coloro che non leggono mai la Bibbia.

Joel Edwards, Direttore generale dell'Alleanza Evangelica, dice: "Non c'è dubbio che la nostra cultura ritenga che la felicità sia un valore da perseguire nella vita. Questo rilevamento evidenzia come i valori cristiani e la comunità di fede sostengano e promuovano stili di vita più felici in un mondo sempre più pieno di sfide. Non fa quindi meraviglia che la statistica pure ci dica che nonostante le associazioni negative che molti hanno rispetto alla fede cristiana e l'evangelicalismo in particolare, il cristianesimo ha ancora molto da offrire a coloro che cercano felicità.

Statistiche simili condotte in America riportano pure risultati simili. I cristiani evangelici appaiono significativamente più felici dei loro vicini. Un recente studio condotto per un quotidiano britannico, rileva come il Regno Unito sia fra i paesi "meno felici" del mondo, molto più indietro che l'America o altre nazioni europee.

http://www.eauk.org/media/happiness.cfm