IDOP 2023

Echi dai distretti AEI

Roma (AEI), 7 dicembre 2023. Come ogni anno, la Giornata Internazionale di Preghiera per la Chiesa perseguitata (IDOP) è stata celebrata in diverse chiese evangeliche in tutta Italia dove si sono create occasioni di comunione fraterna tra varie chiese locali ritrovatesi insieme per pregare.

Nell’area Nord-Ovest gli incontri si sono svolti nella chiesa CERBI di Cinisello Balsamo, nella chiesa di Seregno (Mi), nella Chiesa Cristiana Evangelica di Chieri (To), nella Chiesa Assemblee di Dio in Italia a Torre Pellice (To), a Casa della Bibbia a Torino, e nella chiesa del Nazareno a Moncalieri (To)

Presso la Casa della Bibbia, dopo gli interventi dei coniugi Malik e di Eliseo Guadagno, che hanno ricordato la gravità della situazione dei cristiani in paesi come il Pakistan e i progetti attivi di ACP, è intervenuto anche il presidente AEI Ciccone ricordando l’importanza di far seguire la preghiera con azioni coerenti di difesa della libertà religiosa ovunque ci troviamo. Presso la chiesa del Nazareno di Moncalieri, a conclusione di una settimana di preghiera incentrata sui contenuti IDOP, nel culto domenicale l’intercessione è seguita al messaggio del presidente Ciccone sul Salmo 129 (“La fede tra persecuzione ed opposizione”).

Nell’area Nord-Est la Chiesa Cristiana Evangelica di via dei Colli a Cornuda (TV) ha visto la partecipazione di circa 100 persone, evento in cui erano presenti referenti di Porte Aperte che ha condiviso delle testimonianze dirette. L’incontro si è concluso raccogliendo una generosa offerta a sostegno di Porte Aperte e dell’Alleanza Evangelica.

Al Centro registriamo un evento a Roma a cura delle tre chiese Breccia di Roma e in Abruzzo varie chiese locali (erano rappresentate sette comunità) della Val Pescara si sono riunite insieme presso la Chiesa Evangelica ADI di Montesilvano (PE). L’incontro è stato affidato ad un fratello Pakistano Nauman, che vive da alcuni anni in Italia come rifugiato, che ha raccontato la sua testimonianza diretta di persecuzione nella sua nazione di provenienza e ringraziato l’AEI per il lavoro che sta svolgendo in contatto con il Ministero degli Esteri a seguito degli ultimi attentati alle chiese pakistane.

In Sicilia sabato 25 novembre è stata celebrata la giornata IDOP nei locali di una comunità di Acireale (past. Mangano Sebastiano) con la rappresentanza di altre quattro comunità della provincia.

Nel distretto Centro-Nord da segnalare l’appuntamento presso la Chiesa Evangelica Battista Solo Cristo di Cesena. La possibilità di celebrare insieme questi due eventi è stata l’occasione per ritrovarsi nei luoghi che sei mesi fa sono stati colpiti dall’alluvione e poter ringraziare il Signore per la sua provvidenza e per aver suscitato nel suo popolo una risposta generosa alla situazione di emergenza. Lo stesso impegno responsabile verso i fratelli vicini e lontani che soffrono a causa di eventi naturali e che sono perseguitati a causa del Vangelo è un tratto distintivo dell’Alleanza Evangelica: dalla Domenica del Rifugiato a quella della Missione, dalla Settimana di preghiera all’Idop, l’intercessione davanti al Signore e l’impegno concreto testimoniano infatti la nuova identità in Cristo e le relazioni risanate cui ogni credente è chiamato, come ha ricordato il coordinatore distrettuale Enrico Calanchi nell’apertura da Ebrei 10.

Oltre a diversi fratelli della chiesa ospitante, erano presenti a Cesena credenti provenienti dalle province di Ferrara, Bologna e Modena. L’Assemblea ha avuto il privilegio di ospitare Vanni Bondesan, presidente di Bethel Italia, che ha condiviso l’opera portata avanti dalla missione in tutta Italia e che ha contribuito generosamente anche in favore della famiglie alluvionate, e Angelo Currò, che ha illustrato l’impegno di Porte Aperte per la chiesa perseguitata con un focus particolare sulla situazione della Cina e sulle recenti forme di persecuzione sviluppate attraverso il controllo digitale. Al tempo di preghiera è seguito un momento di convivialità che ha contribuito a rinsaldare i rapporti di comunione tra i credenti del distretto: che il Signore rafforzi e renda stabile l’impegno e il desiderio di testimoniare l’unità del suo popolo nel nostro Paese!

Oltre ad essere un appuntamento spirituale importante, l’IDOP, come anche gli altri appuntamenti AEI, permette di ricordare lo scopo dell'Alleanza, informare i presenti sulla situazione di persecuzione dei credenti nel mondo, riflettere sulla Parola di Dio e pregare insieme.