Bannati sito e pagina FB di un’associazione evangelica

Un caso preoccupante: che ne è del pluralismo?

Roma (AEI), 31 gennaio 2021 – Un caso di censura? E perché? E chi ha il diritto di oscurare la circolazione delle idee per quanto controverse possano apparire ad alcuni ed espresse in modo “deciso”? Quello che è accaduto al Movimento Evangelico Famiglie Italiane deve far riflettere tutti. Ecco quanto scrive Vanni Bondesan, presidente del MEFI nonché associato all’AEI.

“Il Movimento Evangelico famiglie Italiane, composto da fratelli e sorelle in Cristo, si occupa di trattare argomenti etico morali, come la maternità surrogata, la teoria gender, la tutela della famiglia naturale ed altri argomenti similari. Ieri (29 gennaio ndr) è accaduto che nel mentre volevo caricare un link sulla pagina Facebook e poi nel sito mi sono accorto che la pagina facebook è letteralmente sparita ed il sito non esiste più. Della pagina non vi è più traccia ed in essa avevamo oltre 3000 contatti e tre anni di materiale in video foto relazioni petizioni e tanto altro, mentre il sito è scomparso ma ne ho trovato uno non creato da noi con i nostri contenuti o parte di essi esposti. Ho provveduto nel fare foto e salvare il tutto e lunedì mi recherò dalla polizia postale per denunciare il tutto”.