Libertà religiosa e unità evangelica

Un’intervista del presidente AEI Giacomo Ciccone al magazine Apostolica

Roma (AEI), 31 gennaio 2021 – Il presidente dell’Alleanza Evangelica Italiana, Giacomo Ciccone, ha rilasciato un’intervista per Apostolica Magazine (2021/1) il magazine bimestrale ufficiale della Chiesa Apostolica in Italia, sulla questione della Libertà religiosa in Occidente della quale riportiamo alcuni importanti passaggi.

Partendo dal nostro Paese, Ciccone ha dichiarato che, sebbene la Costituzione sancisca la libertà religiosa come un diritto fondamentale, d’altro canto, l’introduzione dei Patti Lateranensi al suo interno introduce una serie di “contraddizioni a cascata” nel corpo legislativo italiano con vari problemi per le minoranze.

L’attenzione dell’AEI per la libertà religiosa l’ha fatta partecipare all’Universal Periodical Review sui Diritti Umani delle Nazioni Unite a Ginevra, portando all’attenzione del Governo Italiano le disuguaglianze in merito alle leggi urbanistiche vessatorie sui locali di culto, improbabili requisiti per il riconoscimento di un ministro di culto, l’assenza di pluralismo dell’informazione religiosa, privilegi nella scuola pubblica della confessione di maggioranza, ed infine la disparità di accesso per l’assistenza spirituale in strutture obbliganti quali ospedali, caserme e carceri.

Ciccone ha anche ribadito che lavorare per la libertà religiosa significa tutelare la libertà religiosa di ogni credo e, allo stesso tempo, avere il diritto di affermare che solo il Dio Trino della Bibbia è l’unico vero Dio e solo in lui c’è salvezza.

Nonostante il lavoro ancora da fare in Italia sia ampio, bisogna continuare a tenere gli occhi aperti a livello globale dove, alcuni scenari di persecuzione religiosa si stanno inasprendo sempre più; inoltre Ciccone ha posto come augurio e proposta per una visione dell’evangelicalismo contemporaneo la capacità di esprimere discernimento spirituale privilegiando le verità fondamentali, promuovendo l’unità del vero corpo di Cristo ed essendo luce e sale del mondo in un tempo di confusione ed incertezza. (CL)