Roma (AEI), 27 marzo 2022 – Domenica 13 e 20 Marzo scorsi un gruppo di rappresentati di diverse opere evangeliche italiane coinvolte nell’aiuto umanitario in Ucraina e nei paesi confinanti, si è incontrato digitalmente in una riunione organizzata dall’AEI con lo scopo di condividere informazioni ed esperienze in vista di possibili attività condivise e coordinazione degli sforzi. Nella riunione ci si è soffermati sopratutto sulla problematica dell’accoglienza, con i relativi problemi organizzativi e logistici. Per questo motivo l’AEI si è messa a disposizione per poter coordinare le informazioni relative alle varie iniziative italiane, sperando di poter così mettere a disposizione di tutti l’esperienza condivisa. Tra gli obiettivi che ci si è posti, anche quello di raggiungere le comunità evangeliche ucraine in Italia, per poter organizzare un servizio di sostegno ed aiuto reciproco a partire dai fratelli in fede.
La situazione ai confini è ancora molto caotica ed al momento è difficile riuscire ad avere informazioni certe sulle persone da ospitare in Italia, sopratutto pensando ad una prospettiva di ospitalità a tempo indeterminato. Per questo motivo i prossimi passi saranno quelli di mappare al massimo le varie disponibilità di accoglienza e servizio nelle chiese italiane, in modo da poter far incontrare chi ha vari bisogni con le comunità che offrono i servizi e ospitalità. Ma pensare anche a tipologie di sostegno a distanza, sponsorizzando o “adottando” case vicino ai confini ucraini, per tutti quei rifugiati che preferiscono non allontanarsi dal proprio paese.
Chiunque volesse mettersi a disposizione di questo tipo di lavoro offrendo: ospitalità, sostegno economico, traduzione, contatti o altri generei di sostegno. Può mettersi in contatto con: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Roma (AEI), 27 marzo 2022 - A seguito della crisi dell’Afghanistan dell’agosto scorso e della presa dei Talebani della capitale Kabul, l’Alleanza Evangelica Italiana è stata informata da collaboratori internazionali (Voice of the Martyrs e Shai Fund) della situazione di pericolo e persecuzione di diverse centinaia di rifugiati afghani di fede cristiana. A questo scopo si è subito attivata presso il Ministero degli Esteri per coordinare un possibile corridoio umanitario che permettesse di ospitare diverse famiglie, offrendo loro un’accoglienza primaria e diffusa su territorio italiano.
Il progetto è frutto di una collaborazione dell’AEI con alcune opere ed ONG evangeliche internazionali e vedrà coinvolte direttamente nell’accoglienza e nell’integrazione molte chiese evangeliche in sinergia con diverse opere italiane. Si tratta di 70 persone circa fuggite dal Paese subito dopo gli eventi di agosto e accolti in campi profughi in paesi di confine in via temporanea, tra essi molti minori. Ad essi verrà riconosciuto in Italia un permesso di soggiorno duraturo per gravi motivi umanitari.
L’AEI sta coordinando gli aiuti in modo tale che le chiese che si faranno carico dell’accoglienza possano provvedere loro un supporto significativo facendo tesoro delle numerose competenze esistenti tra il popolo evangelico e delle risorse materiali che esso può mettere a disposizione in modo sinergico. Le famiglie saranno accolte in prima istanza in un centro evangelico italiano, per poi essere dislocati su tutto il territorio nelle varie località di destinazione.
Si tratta di un progetto di grande portata che coinvolge una larga parte del mondo evangelico italiano al fine di favorire un graduale inserimento di queste famiglie nel nostro territorio (alloggio, prime necessità, bisogni materiali, apprendimento della lingua, assistenza scolastica per i minori, supporto spirituale e integrazione ecclesiale).
La preghiera dell’AEI è che ci sia un largo impegno delle chiese evangeliche italiane a favore della loro serena integrazione e crescita.
Roma (AEI), 27 marzo 2022 – Si intitola “Ciechi alla guida” il commento del Comitato Insegnanti evangelici italiani (CIEI), associato all’Alleanza Evangelica Italiana alla nuova legge sulle “competenze non cognitive”. Ecco alcuni stralci:
La legge è intitolata:“Disposizioni per la prevenzione della dispersione scolastica mediante l'introduzione sperimentale delle competenze non cognitive nel metodo didattico”. Competenze rappresenta il mantra più inflazionato nel linguaggio “scolastichese”, eppure, rimane un concetto fumoso e demagogico, che si piega alle più diverse applicazioni. Nella suddetta legge, però, la parola competenze si connota ulteriormente con l’aggettivo non cognitive, rientrando nelle più ampie competenze di vita, life skills. Si menzionano: l’amicalità, la coscienziosità, la stabilità emotiva, l’apertura mentale e poi, citando la letteratura specifica: l’autocontrollo, il benessere, la perseveranza, la felicità, la resilienza, una mentalità aperta, la grinta, l’intelligenza sociale, il carattere.
Se è discutibile la didattica per competenze cognitive (criticata da diversi fronti), quella delle competenze non cognitive sembra delirante per la sua presunzione di onnipotenza pedagogica. In pratica, davanti all’ansia, all’infelicità, al malessere, all’instabilità emotiva, all’inaffidabilità, all’incoscienza ecc., che causano l’insuccesso scolastico, si dovrebbe rispondere con l’induzione di posture diverse, come se fosse possibile “insegnare” la felicità, il benessere, la stabilità emotiva, la coscienziosità ecc., al modo in cui si insegnano le tabelline e le poesie di Leopardi! …
La scuola deve riconoscere i propri limiti di competenza e di azione e le istituzioni che la governano dovrebbero saper individuare il campo d’azione che le spetta, supportando inoltre l’istituzione della famiglia nella formazione alla genitorialità.
Il commento intero può essere letto qui.
L’Assemblea AEI si terrà, Dio volendo, il 28 maggio 2022 a Secondigliano (NA), dalle ore 10:00 alle 16:30, presso i locali della Chiesa evangelica pentecostale di Secondigliano (NA), https://ministerosecondigliano.it.
A cura dell’Ufficio stampa dell’Alleanza Evangelica Italiana
Tel. redazione: (+39) 333 8558174
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.alleanzaevangelica.org
Redazione: Lucia Stelluti, Chiara Lamberti, Leonardo De Chirico, Giovanni Marino, Stefano Bogliolo, Sergio De Blasi, Carine Francq.
Le opinioni espresse su Ideaitalia sono esclusivamente dei loro autori, e non impegnano pertanto necessariamente l’AEI. I testi possono essere ripresi liberamente citando la fonte.
Un’informazione che forma non può essere un compito di pochi: ha bisogno anche del tuo sostegno. Sostieni Ideaitalia:
Banca: UFFICIO PPTT DISTRETTO ROMA
Agenzia: POSTE CENTRO
Via Marmorata, 4, 00153 Roma
IBAN: IT64N0760103200000046728002
SWIFT CODE: BPPIITRRXXX