Seminario AEI sull'integrazione dei credenti immigrati

L'Alleanza Evangelica Italiana ritiene che il tema dell'integrazione sia tra i punti prioritari dell'agenda evangelica dei prossimi anni e decenni. Quello che sarà la testimonianza evangelica nel nostro Paese dipende in gran parte da come riusciremo o non riusciremo a favorire l'integrazione in Italia delle chiese e di credenti che provengono dall'estero.

In un messaggio diffuso dal presidente Roberto Mazzeschi, si legge che «non serve un grande acume per rendersi conto che la presenza di credenti evangelici che risiedono in Italia e che provengono da altri Paesi è un fenomeno che ha cambiato, sta cambiando e cambierà profondamente i connotati dell'evangelismo italiano. Le opportunità che esso presenta sono tanto grandi quanto grandi sono le sue sfide. Ogni servo del Signore si confronta con questo fenomeno, anche se esso ha proporzioni ed implicazioni talmente vaste che probabilmente sfuggono alla piena consapevolezza. A questo scopo può essere utile una pubblicazione come “Stranieri con noi”, Studi di teologia - Suppl. N. 7 (2009).»

Per questa ragione, l'AEI invita a partecipare ad un seminario intensivo che si terrà, Dio volendo,
Sabato 16 gennaio 2010
dalle 11 alle 17
a Roma presso la sede dell'AEI
vicolo S. Agata 20
(l'AEI sarà lieta di offrire un pranzo leggero durante i lavori)

Il desiderio è di avere un incontro tra persone impegnate nel ministero cristiano e con qualche esperienza nel campo dell'integrazione. Ci interrogheremo su alcune domande, tra cui: è possibile farsi un'idea del fenomeno in termini quantitativi? È possibile fare tesoro delle esperienze già accumulate? È possibile fare una mappatura della presenza evangelica suddivisa per aree geografiche, denominazionali, ecc.? È possibile costruire ponti di comunione e reti di collaborazione? È possibile lanciare un'iniziativa pluriennale in questo campo? E' possibile stabilire dei forum con rappresentanti di chiese etniche? Quali sono le esigenze avvertite? In che modo l'AEI e altri organismi possono aiutare?

La preghiera è che il Signore usi questo incontro per avviare (o prolungare) un processo che cresca negli anni e produca buoni frutti nelle generazioni. Per questo la tua partecipazione è importante.

In attesa di ricevere conferma da parte tua, ti saluto con molto affetto in Gesù Cristo, colui nel quale siamo tutti uno in Cristo Gesù
(Galati 3,27-29).