Documento finale dell'Assemblea Federale 2003 dell'AEI

Le posizioni e le aspettative enunciate dal documento finale

L’Assemblea Federale dell’AEI, riunita a Roma il 12 aprile 2003...

 Si rallegra per la possibilità di rinnovare i legami di fraternità e collaborazione con l’Alleanza Evangelica Europea, rappresentata dal suo Segretario generale, nella speranza che le Alleanze nazionali e continentali diventino sempre più dei luoghi significativi di promozione dell’identità evangelica in Europa;

 si compiace per il documento “Contributo evangelico per i lavori della Convenzione europea”, che ben rappresenta una posizione evangelica in questo delicato dibattito sul futuro dell’Europa;

 auspica che i soci promuovano e facciano conoscere il documento nelle sedi più diverse, favorendo un dibattito davvero pluralistico, in cui anche il pensiero evangelico possa trovare spazio;

 rinnova l’incoraggiamento al Presidente e al Consiglio Esecutivo, affinché la visione dell’AEI possa trovare maggiore visibilità, nelle chiese e nella società, sui temi cari all’identità evangelica e alla storia dell’Alleanza;

 invita il Consiglio Esecutivo a continuare a monitorare il dibattito parlamentare in corso sulla libertà religiosa e a predisporre un’analisi del testo di legge che sarà eventualmente approvato;

 ribadisce l’importanza strategica degli appuntamenti istituzionali dell’AEI (“Settimana mondiale di preghiera”, “Domenica della memoria” e “Giornata internazionale di preghiera per la chiesa perseguitata”) e incoraggia i coordinatori e i soci a promuovere questi eventi su tutto il territorio nazionale;

 ringrazia la redazione di Ideaitalia per l’utile servizio svolto anche nell’anno passato;

 rilancia l’impegno dell’Alleanza a dare spessore e concretezza all’unità del popolo evangelico, sulla base dell’insegnamento della Parola di Dio e per una testimonianza vibrante per la gloria del solo Dio;

 esprime il proprio ringraziamento al Segretario generale uscente, dott. Antonino Ramirez, per il prezioso lavoro svolto al servizio dell’Alleanza, e dà il benvenuto ai fratelli che sono stati eletti a cariche direttive affinché la visione dell’Alleanza sia promossa con nuovo slancio.