Vangelo della prosperità, domande aperte

Un commento del presidente AEI su un libro di Costi Hinn

Roma (AEI), 30 ottobre 2021 – Il vangelo della prosperità è sulla bocca di molti osservatori in quanto aspetto controverso della spiritualità contemporanea. In un articolo apparso sul magazine “Loci Communes” (28/9/2021), il presidente dell’Alleanza Evangelica Italiana Giacomo Ciccone ha commentato il libro recentemente tradotto in italiano di Costi Hinn, Dio, l’avidità e il vangelo (della prosperità), Caltanissetta, Alfa&Omega 2021.

Nel suo commento Ciccone ha ricordato che il vangelo della prosperità è trattato in alcuni documenti contenuti in Dichiarazioni evangeliche I e Dichiarazioni evangeliche II. Col Patto di Losanna del 1974 la chiesa evangelica si espresse affermando che “la salvezza che dichiariamo di possedere ci dovrebbe trasformare nella totalità delle nostre responsabilità personali e sociali” (par. 5) ed incoraggiando “coloro che tra noi vivono in situazioni di benessere ad accettare come loro dovere uno stile di vita sobrio per contribuire più generosamente all’evangelizzazione e all’aiuto dei diseredati” (par. 9). Il Manifesto di Manila del 1989 rincarò la dose: “il nostro pressante appello agli altri a rinnegare sé stessi, a prendere la propria croce, e a seguire Cristo, apparirà plausibile solo se noi saremo chiaramente morti ad ambizioni egoiste, alla disonestà e all’avidità, e se viviamo una vita semplice con allegrezza e generosità” (par. 7). L’Impegno di Città del Capo del 2010, infine, ha dedicato un intero paragrafo (2 e 5) per definire, approfondire e stigmatizzare il cosiddetto vangelo della prosperità.

Oltre a quanto presente nei documenti fondamentali di Losanna, è stato tracciato un significativo percorso anche attraverso conferenze e dichiarazioni tematiche: si va dalla Dichiarazione di Hoddedson “Per uno stile di vita semplice” (1980), alle numerose prese di posizione sulla teologia della prosperità (Seul 1994, Akropong 2009, Atibaia 2014).

A conclusione della sua analisi del libro di Costi Hinn, Ciccone afferma: “Se grazie a Costi Hinn e a questo libro un passo in avanti è stato certamente compiuto, siamo consapevoli che il viaggio evangelico per essere luce del mondo e sale della terra è ancora lungo: sarà necessario in definitiva, ed anche in Italia, l’impegno di ciascuno nato di nuovo in favore della Verità del Vangelo di Cristo”.