Figli allontanati da genitori evangelici in Germania: manifestazione il 6 novembre

Appuntamento organizzato dalle Chiese Pentecostali Rumene col sostegno AEI

Roma (AEI), 30 ottobre 2021 – Si terrà a Roma, sabato 6 novembre alle ore 10:30 in Piazza della Repubblica, la manifestazione di solidarietà organizzata dalle Chiese Pentecostali Rumene In Italia in favore della famiglia Furdui, cui dall’aprile scorso sono stati sottratti i sette figli dalle autorità tedesche. All’evento saranno presenti anche rappresentanti AEI.

Il caso sembra analogo a quello della famiglia Bodnariu, che nel 2016 si concluse con il ricongiungimento familiare e il riconoscimento di una sproporzionalità della misura.

Già all’inizio dell’estate fu inviata una lettera di protesta all’ambasciatore tedesco in Italia e numerose sono state le iniziative di protesta in Romania e in Germania sul caso Furdui.

La famiglia Furdui è vive in Germania da 9 anni. I 7 bambini hanno età da uno a quindici anni. Petru, il papà è un ottimo artigiano nel settore degli impianti e delle finiture interne. Camelia è casalinga e dedica tutto il suo tempo alla cura e all’educazione dei bambini. Il 26 aprile 2021l’ente per la tutela dei minori (Jugendamt) ha prelevato i loro figli per porre i più grandi in diverse case-famiglia, mentre la più piccola è stata affidata ad una famiglia di assistenza all’infanzia.

La motivazione che fu addotta dalle autorità per l’allontanamento riguarderebbe “la rigidità della famiglia” per motivi religiosi e presunte carenze nella crescita e nell’educazione dei figli. Prima del fatto i genitori non sono stati affatto avvertiti o preavvisati dell’incombente misura.

Seppure non si conosce se ci siano state motivazioni oggettive, è immediato concludere che l'allontanamento dei genitori dai 7 figli costituisce una misura, come minimo, eccessiva e sproporzionata ed un evidente sopruso da parte dello stato.