L’Alleanza Evangelica Mondiale denuncia la chiusura di locali di culto in Algeria

Chiese evangeliche impossibilitate a riaprire i locali

Roma (AEI), 16 febbraio 2021 – In una dichiarazione al Consiglio ONU per i Diritti Umani, l’Alleanza Evangelica Mondiale (WEA) ha denunciato la chiusura dei locali di culto evangelici in Algeria. In particolare, la WEA ha portato all’attenzione dell’ONU il caso di 17 chiese evangeliche algerine che sono state chiuse nel 2017 e mai più riaperte. Con la pandemia in corso, tutte le altre chiese evangeliche sono state chiuse.

Il problema della chiusura dei locali riguarda una legge algerina del 2006 secondo la quale le chiese debbano essere “legalizzate” secondo procedure che molte chiese non sono in grado di adempiere, non potendo quindi affittare o acquistare locali. La dichiarazione WEA chiede al governo algerino di sospendere la legge del 2006 e di rivederla alla luce di principi internazionali di libertà religiosa.

L’Alleanza Evangelica Italiana aveva organizzato un sit-in di preghiera davanti all’Ambasciata d’Algeria a Roma il 14 dicembre 2019 per sensibilizzare l’opinione pubblica esattamente per lo stesso motivo. Evidentemente dal 2019 a oggi la situazione non è cambiata e per questo motivo l’attenzione deve essere tenuta alta.