Profugo, ma ben conosciuto da Dio

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Sono nato nel 1994 e vengo da una piccola famiglia in cui nessuno è cristiano.Crescendo non ho hai sentito parlare di Gesù e non ho mai pensato molto a Dio. Credevo che quando uno muore semplicemente cessa di esistere. Quando avevo 15 anni mio padre morì e poco dopo anch'io mi sono ammalato con piaghe su tutto il corpo.

Lasciai il Ghana quando avevo 17 anni perché mia madre non poteva prendersi cura di me. Viaggiai verso la Libia dove ho trovato lavoro.  Nel viaggio nel deserto ho perso molti compagni che erano partiti con me, a causa di malattie e del freddo. In Libia ho lavorato per cercare di pagare il viaggio verso l'Europa. Durante quel tempo in Libia è scoppiata una guerra (quella che ha portato all'uccisione di Gheddafi) e così ho deciso di venire in Italia. Ho preso un barcone che mi ha portato a Lampedusa. Poi a Bari. Poi a Roma. E' iniziato il mio percorso come richiedente asilo.

Nel 2012 sono arrivato a Roma e Dio ha iniziato a operare nella mia vita. Un mio amico del campo mi ha fatto conoscere un cristiano evangelico. Volevo imparare l'inglese e così ho iniziato a frequentare i corsi di inglese che lui offriva. Per molte settimane questo amico ha condiviso il vangelo con me. Mi ha detto che l'uomo cerca di raggiungere Dio tramite le buone opere ma non può riuscirci.

Solo attraverso Gesù Cristo abbiamo un ponte che può riconciliarci a Dio e la Bibbia è la Parola di Dio. In quello stesso tempo ho incontrato una coppia di missionari mormoni che mi hanno dato il libro di Mormon. Loro mi dicevano che Gesù Cristo è apparso a Joseph Smith e gli ha detto che tutte le religioni sono false. Poi gli ha dato il libro di Mormon. Così, una sera ho chiesto a Dio di mostrarmi quale fosse il suo libro. Quando mi addormentai ho avuto un sogno e Dio mi ha parlato. Lui ha detto che la Bibbia è il suo libro e che chiunque aggiunge o toglie qualcosa dalla Bibbia  non avrà parte nell'albero della vita. A quel punto ho deciso di non incontrare più i mormoni.Nel frattempo avevo incontrato altri amici evangelici. Loro mi hanno invitato per un caffè nell'estate 2013 e mi hanno chiesto se fossi pronto a seguire Gesù nella mia vita riconoscendolo come mio Signore e Salvatore. Ero pronto e così ho fatto. Ho capito di essere un peccatore e di avere bisogno della salvezza che Gesù dona. Da quel giorno ho iniziato a studiare la Bibbia con un amico e poi il vangelo di Giovanni col pastore di una chiesa evangelica. Infatti ho iniziato a frequentare una chiesa evangelica a Roma dove ho chiesto di essere battezzato e dove ora sono membro.
Dio mi ha aiutato a capire la Bibbia anche se l'italiano e l'inglese non sono la mia prima lingua.

Ho visto Dio cambiare la mia vita, soprattutto donandomi pazienza per controllare le mie reazioni, soprattutto nella vita del campo in cui vivo.Desidero dire a tutti che sono un discepolo di Gesù Cristo. Ho creduto e credo che Gesù è il figlio di Dio morto e risorto per me. Voglio vivere  ubbidendo alla sua Parola e in comunione con la chiesa.

Grazie a Dio, ho ricevuto il permesso di soggiorno e ho potuto fare il passaporto. Sono andato a scuola e ho preso il diploma di terza media. Ora sto facendo le superiori. Ci sono molte difficoltà: il lavoro, l'alloggio, il futuro. Ma ho visto Dio operare in me e ho fiducia in Lui. Sono partito non conoscendolo e non sapendo dove sarei finito. Ora so che Dio è mio Padre e ha un piano per me.

Steve

Roma, 21 marzo 2015