Il Vaticano è sull’orlo della bancarotta?

Un servizio di Protestante Digital

Roma (AEI), 9 novembre 2019 – Il Vaticano sta per fallire? Gianluigi Nuzzi, nel suo libro Giudizio Universale, redatto attraverso l’elaborazione di circa 3000 documenti riservati del Vaticano, racconta una situazione di "deficit strutturale" del Vaticano che, secondo la sua opinione, potrebbe portare al fallimento dell’intera istituzione in breve tempo. A tal proposito Protestante Digital, la testata dell’Alleanza evangelica spagnola, ha intervistato il vicepresidente dell’Alleanza Evangelica Italiana ed esperto di cattolicesimo romano, Leonardo De Chirico.

De Chirico ricorda che il problema va oltre i conti e che risiede soprattutto nell'opacità dell'istituzione e nella mancanza di trasparenza nella gestione del patrimonio e delle offerte. Secondo il vicepresidente la situazione sarebbe peggiorata con l’avvento di papa Francesco. Nonostante infatti, il papa continui a parlare di una chiesa povera, non c’è stata nessuna significativa iniziativa per superare l’assetto politico-economico della Città del Vaticano che è il vero nodo della questione. A differenza di Nuzzi, De Chirico non è sicuro che si possa parlare di fallimento o scioglimento dello Stato Vaticano. Secondo lui, se il Vaticano si dovesse dissolvere, sarebbe l'inizio di una vera riforma biblica della Chiesa cattolica. Fino ad allora, tutti i tentativi di  riforma interni restano retorici ed inutili. L’esistenza in sé di uno Stato Vaticano rappresenta infatti un ossimoro teologico. La chiesa non può essere uno stato per la semplice ragione che il Signore Gesù non ha concesso alla chiesa la giurisdizione di Stato. Il Vaticano invece, per De Chirico, sovrappone le due identità e lo fa contro gli insegnamenti della Bibbia. (CL)