Conosciamo le Dichiarazioni evangeliche II (27)

In questa nuova rubrica presentiamo una scheda su ciascun documento contenuto nel volume Dichiarazioni evangeliche II. Il movimento evangelicale 1997-2017, a cura di Pietro Bolognesi, Bologna, EDB 2017.

Ciascuna scheda descrive i principali contenuti delle singole dichiarazioni, nella consapevolezza che esse esprimono una varietà di sensibilità evangeliche  su cui vi possono essere valutazioni diverse (ndr).

La Riforma è conclusa? (2017)

Una dichiarazione di convinzioni evangeliche

Roma (AEI), 23 gennaio 2019 – Sottoscritto da centinaia di teologi e leader evangelici da tutto il mondo, il documento La Riforma è conclusa? risponde ad una domanda cruciale per il nostro tempo.  Il 2017 ha segnato il 500° anniversario della Riforma protestante. In tempi recenti, il clima amichevole dell’ecumenismo contemporaneo ha creato condizioni tali da far ritenere ad alcuni esponenti di spicco di entrambi i campi (evangelici e cattolici) che la Riforma è conclusa. Il fatto che il dialogo abbia rimpiazzato la persecuzione è un dato per cui essere grati, ma la domanda rimane: le differenze teologiche fondamentali tra cattolici ed evangelici sono superate?

La Riforma protestante fu in ultima analisi un appello a (1) recuperare l’autorità della Bibbia sulla chiesa e (2) apprezzare in modo rinnovato il fatto che la salvezza ci è donata tramite la fede soltanto. Queste differenze teologiche rimangono oggi.

Allo stesso tempo, ciò che riguarda la Chiesa cattolica romana in quanto realtà dottrinale ed istituzionale non è necessariamente vero per i cattolici in quanto individui. La grazia di Dio è all’opera in uomini e donne che, pentendosi e confidando in Dio soltanto, rispondono all’evangelo di Dio vivendo come discepoli cristiani e cercando di conoscere Cristo e di farlo conoscere.

Il documento afferma che “come evangelici affermiamo i seguenti tre principi:
1. Incoraggiamo la collaborazione: dove valori comuni sono in gioco che riguardano questioni etiche, sociali, culturali e politiche, sforzi di collaborazione devono essere incoraggiati tra evangelici e cattolici come con altri gruppi religiosi.
2. Manteniamo standard evangelici chiari: quando si tratta di adempiere il mandato missionario di proclamare e di vivere l’evangelo di Gesù Cristo in tutto il mondo, gli evangelici devono essere cauti e mantenere standard evangelici chiari nel formare piattaforme e coalizioni comuni.
3. Affermiamo i principi fondamentali della Riforma: Le questioni che diedero origine alla Riforma 500 anni fa sono ancora molto vive nel XXI secolo per tutta la chiesa. Mentre salutiamo con favore tutte le opportunità di chiarirle, gli evangelici affermano con i Riformatori che la nostra autorità finale è la Bibbia e che siamo salvati per fede soltanto”. (LDC)