Uzbekistan: cristiani discriminati sulle risorse essenziali

Notizia dal sito internazionale di Porte Aperte

Roma (AEI), 20 maggio 2020 – Come riportato dal sito francese di Porte Aperte,  le Autorità uzbeke, per fronteggiare la crisi generale causata dalla pandemia COVID-19, hanno messo in campo una distribuzione di risorse e denaro a favore dei cittadini, ma ci sono testimonianze di cristiani che vengono esclusi dagli aiuti a causa della loro fede in Cristo Gesù.

L’organizzazione non governativa evangelica Porte Aperte, essendo consapevole che tali discriminazioni non sono riferibili a casi isolati ma riguardano diversi credenti nel Paese, si è mobilitata per far giungere il proprio aiuto tramite i propri contatti nel paese dell’Asia Centrale.