L’unità evangelica-cattolica sta andando troppo in là?

Un ampio articolo di Christianity Today sulla lettera aperta sottoscritta anche dall’AEI

Roma (AEI), 12 febbraio 2018 – “La Riforma è conclusa? Il no più sonoro è arrivato dai protestanti che vivono più vicini a Roma”. Si apre così un dettagliato articolo della rivista evangelica americana Christianity Today sulla lettera aperta delle Alleanze evangeliche italiana, spagnola e maltese inviata a dicembre 2017 all’Alleanza evangelica mondiale (WEA) sulle recenti aperture ecumeniche di quest’ultimo organismo dei confronti del cattolicesimo romano.  

L’articolo riassume i contenuti della “lettera aperta”: l’osservazione di un cambio di postura della WEA nei confronti di Roma rispetto alla sua storia e alla sua storica posizione nei confronti del cattolicesimo, da sempre considerato un mondo “altro” rispetto alla fede evangelica. Viene anche riportata la risposta della WEA che sottolinea come non siano cambiate le sue posizioni nel corso degli ultimi anni, anche se vengono riconosciute diversità regionali nel come l’evangelicalismo si ponga nei confronti del movimento ecumenico. L’iniziativa di vigilanza e di ammonimento a cui ha aderito l’AEI si conferma essere stata un servizio utile per richiamare la famiglia evangelica mondiale a non farsi trascinare da una visione romantica e superficiale delle questioni spirituali che, nonostante tutti i cambiamenti intervenuti nel cattolicesimo romano negli ultimi decenni, non hanno spostato di un millimetro le istanze poste dalla Riforma e dai risvegli evangelici alla chiesa di Roma.