Il creazionismo è veramente pericoloso?

Una presa di posizione dell'Alleanza Evangelica Europea (AEE)

La settimana prossima il Consiglio d'Europa voterà un rapporto dal titolo "I pericoli del creazionismo nell'educazione" (doc. 11375). L'AEE ritiene pericoloso non tanto il creazionismo quanto questo documento. In una democrazia, nessuno deve imporre dogmi secolari o religiosi. Se una teoria non minaccia la legge e l'ordine pubblico, gli scienziati, gli studenti e tutti gli interessati dovrebbero essere liberli di esaminarla e di arrivare a delle conclusioni.

Sembra inconcepibile che il Consiglio d'Europa voglia prevenire l'esame e la condivisione di idee. L'educazione non deve tramutarsi in indottrinamento. Il rapporto parla di una battaglia tra creazionisti ed evoluzionisti in cui sono a rischio la democrazia, i diritti umani, la ricerca scientifica e medica, così come il futuro della società. Giustamente, il rapporto dice che "è uno scandalo presentare Darwin come il padre del terrorismo". Tuttavia, è ugualmente scandaloso accusare i creazionisti di essere un pericolo per la società. Non c'è alcuna evidenza di ciò. Il rapporto censura un certo tipo di creazionismo, ma così facendo suggerisce che una grande varietà di posizioni creazioniste debbano essere bandite. In tutta Europa, gli scienziati e l'opinione pubblica accettano l'evoluzione in modo pieno, parziale o per nulla. Il dibattito continua e deve continuare così. L'AEE ritiene che il rapporto non sia necessario perchè le varietà di creazionismo non costituiscono una minaccia. Se il rapporto passerà, i politici si sentiranno in dovere di promuovere delle teorie della cospirazione e di decidere per "legge" quello che dovrebbe essere lasciato al dibattito scientifico, culturale e religioso.

25 settembre 2007
Alleanza Evangelica Europea
Rue Archimede 55
1000 Bruxelles
Belgio
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.